di Valentino Bellucci
Pag. 112 - Dimensioni: 14 X 21
«La coscienza è la vera sostanza e la materia è gioco di forme che temporaneamente appare sul palcoscenico dello spazio e del tempo» Oggi, dopo la fisica dei quanti e delle stringhe, possiamo sperare in un’unità dove una scienza rigorosa può camminarefianco a fianco con una spiritualità altrettanto rigorosa. Se la fisica è la scienza della dimensione materiale, lo yoga è la scienza della dimensione interiore. Studiando gli antichi testi vedici (solo da pochi secoli tradotti dal sanscrito) l’attento lettore si renderà conto che le antiche civiltà avevano già una visione profonda e scientifica del cosmo esteriore ed interiore. Compito del presente saggio è di mostrare come tali conoscenze non siano semplici “coincidenze”, ma il frutto maturo di un livello di coscienza assai elevato. Gli antichi rishi (sapienti) della civiltà vedica non erano dei disadattati o dei fanatici dell’ascetismo fine a sé stesso; essi erano esploratori della coscienza, argonauti del cuore, matematici dell’eternità… Veda significa visione; esattamente come Galileo Galilei, i rishi vedici credevano che la verità si potesse vedere. Le straordinarie concordanze tra le ultime scoperte scientifiche e le antiche conoscenze veliche. L'AUTORE: L’Autore Valentino Bellucci (Weinheim 1975) ha insegnato presso le università di Macerata e Urbino. Attualmente è docente di Storia e Filosofìa nei licei italiani. Si dedica da anni allo studio della cultura vedica e ha pubblicato un saggio sulla mistica indiana più esoterica: lo yoga devozionale indiano. Il Vaishnavismo (Xenia 2011). Ha al suo attivo importanti saggi e articoli di filosofìa e orientalistica. Inoltre si dedica al Bhakti-yoga all'interno della millenaria tradizione spirituale di Maestri qualificati (brahma-madhvagaudya- sampradaya). Dipinge e si dedica alla poesia. Il suo operato ha lo scopo principale di divulgare una tradizione spirituale e scientifica in grado di fornire alla società occidentalizzata gli strumenti per risolvere alla radice i suoi mali sociali e psicologi
di Josè Maria Herrou Aragon
Pag. 110 - Dimensioni: 14 X 21
La Gnosi Primordiale e una conoscenza, una saggezza. Gnosi significa questo: Conoscenza'. Non ci si riferisce a una conoscenza qualsiasi. La Gnosi e una conoscenza mollo speciale che produce un'immensa trasformazione in colui che la riceve, capace niente meno che di risvegliare e liberare Spiritualmente chi la ottenga. Il suo proposito è questo: far luce sulla situazione umana, tentando di risvegliare gli uomini e aiutarli a scappare dalla prigione nella quale si trovano. Per questo motivo tale conoscenza e stata perseguitata nel corso della storia, perchè e considerata pericolosa dai poteri religiosi e politici che governano, nell'ombra, l'umanità. Per questa ragione la Gnosi e rimasta sempre nascosta come una conoscenza segreta, accessibile solo al cercatore che se la meriti. Tutte le religioni sostengono che 'la materia è buona', 'il mondo è buono', ma la Gnosi Primordiale sostiene il contrario: la materia è maligna ed impura, la materia e la prigione dello Spirito. Indice La Gnosi Primordiale La materia è malvagia Il tempo è malvagio Il dio creatore La creazione del mondo La creazione dell'uomo Il Dio Inconoscibile Corpo, anima e Spirito Tre tipi di uomini Satana, oppressore Lucifer, liberatore Il Serpente della Salvezza Caino, l'Immorale I piani del dio creatore Morte e reincarnazione Manvantara e pralaya La Grande Cospirazione Luce e oscurità La loggia bianca e la loggia Ribellione e opposizione L'Iniziazione Gnostica L'auto-iniziazione La vera liberazione dello Spirito
La Piramide e i segreti del 137
21,90€di Armando Mei
Pag. 371 - Dimensioni: 14 X 21
L'Autore dimostra che Giza è stata concepita ed edificata da una Civiltà sconosciuta, di decine di millenni più antica di quella alla quale le sue piramidi vengono associate. Questa civiltà ha tramandato le proprie conoscenze attraverso la pietra, maestosamente manipolata in perfetta armonia con la Natura ed il Cosmo nella sua interezza. Gli edifici piramidali rappresentano un messaggio scientifico che ha sconfitto il Tempo e lo Spazio e, nella loro complessa totalità, dipingono - sulla Piana di Giza - quella Volta Celeste che scandiva ritmicamente il Tempo degli dèi. Ancora oggi, essi sono la testimonianza di una "grandeur" che l'uomo - nel corso della sua evoluzione — non ha mai più raggiunto e, al contempo, custodiscono l'Università del Sapere che le future generazioni dovranno, pian piano, rivelare e praticare, permettendo l'auspicato salto quantico di questa civiltà, esasperatamente aggrovigliata al bieco materialismo. Un Progetto Unico che unisce le Piramidi maggiori e la Sfinge, i templi della Valle e la tomba di Khentkhaus, la Tomba degli Uccelli e le Piramidi satellite. Ciascun edificio è collegato a tutti e tutti sono collegati ad uno... ciascuno ha un proprio corrispondente astronomico, così che il principio ermetico, "Come sopra, sotto", possa essere rispettato fino all'infinitesimo dettaglio. Giza, dunque, e la rappresentazione dell'Architettura Armonica propria della Natura Perfetta. La Piana di Giza, con le sue colossali e misteriose costruzioni, conduce l'uomo alla verità riguardante le proprie origini. Una verità che contiene in sé le fattezze dell'Assoluto, perché unione di Scienza e Fede, di Terra e Cielo... E l'apoteosi della Sapienza nella sua interezza!
di Gennaro Pepe Pag. 232 - Dimensioni: 15 X 22 Il Dottor Gennaro Pepe, medico e psicoterapeuta, ha coordinato per venti anni un gruppo di ricerca, mediante ipnosi regressiva, sul fenomeno dei “Rapimenti Alieni”. I risultati, a suo dire, sono stati così rilevanti, tali da ribaltare completamente il tema centrale del fenomeno come lo si conosceva sino ad oggi, cioè il rapimento di terrestri da parte di entità extraterrestri, in un tema molto più universale ed esistenziale: quello di un progetto divino che investe la nostra coscienza. Progetto le cui informazioni sono nelle pagine di questo libro. Questa, quindi, non è solo una pubblicazione sulle Abductions, ma contiene le risposte alla loro manifestazione inserendole in un contesto universale, frutto di sedute di ipnosi e di canalizzazioni. Le seguenti parole del dottor Pepe esprimono bene i contenuti che vi troverete: «Vista la grandiosità delle cose di cui venivo a conoscenza, la convinzione che si faceva strada dentro di me era che il fenomeno fosse molto più esteso di quanto si pensasse e che avesse una portata globale. Questo poi è stato confermato nel tempo. Non basterebbero tre libri per raccontarvi le cose meravigliose, vissute, sentite e conosciute in questi anni di ricerca, ma qui ho solo voluto descrivere in minima parte quello che è stato l'iter che ha portato a questo libro, a ciò che troverete scritto nelle sue pagine, frutto della canalizzazione di Cinzia Molettieri».
La Bibbia Parla di Dio…ma anche di Alieni
17,90€di Michele Salcito
Pag. 150 - Dimensioni: 14 X 21
Sulla Bibbia e gli Alieni sono stati scritti diversi libri, ma questo è il primo, e unico finora, che è stato redatto da un cattolico, già noto studioso e autore di saggi sulla Sacra Sindone. La sua ricerca, partendo da una base scettica, arriva invece a confermare le anomalie presenti nell'Antico Testamento e la presenza di esseri non terrestri nelle pagine del Libro sacro per eccellenza dell'Occidente. Ecco cosa scrive nella sua premessa «Durante la mia indagine sulla Sindone giunsi alla convinzione che l'Uomo, la cui immagine è impressa sul Telo, sia veramente scomparso dall'interno del lenzuolo che avvolgeva il suo corpo nella tomba; cioè che sia avvenuto davvero qualcosa che chiamiamo Resurrezione. Cristo, però, dopo tale fenomeno non salì subito al cielo; rimase in Palestina per almeno quaranta giorni. Cosa avvenne nella tomba? Perché non potrebbe essere stato "trasportato" altrove e rianimato con l'aiuto di una tecnologia molto avanzata e quindi a noi sconosciuta? Ho cominciato ad accarezzare l'ipotesi che Gesù fosse sì maestro, però di un altro mondo, in senso che provenisse da una civiltà molto più antica e avanzata della nostra e quindi cominciai a prendere in considerazione alcune argomentazioni di coloro che sostengono e pubblicizzano le teorie degli alieni venuti sulla Terra nei tempi antichi. Nella storia del contattista George Adamski (1861-1965) alcuni individui, da lui ritenuti esseri extraterrestri, gli regalarono un ciondolo di pietra per potersi mettere in contatto con loro. A quel punto mi si accese la lampadina più nascosta del cervello e mi ricordai che anche l'Efod dei sacerdoti ebrei, un pettorale che aveva, secondo le direttive del "Dio" di Mosè, dodici gemme preziose, permetteva di instaurare contatti audio fra chi lo indossava e qualcuno che parlava per conto della divinità degli Israeliti. Sono così giunto alla convinzione che non sarebbe insensato provare a leggere la Bibbia in un modo diverso, più letterale (mantenendo il massimo rispetto per essa perché è la radice della fede di tre grandi religioni) considerando che per nulla verrà intaccata l'autorità di Dio che, a mio modesto parere, resta il regista della vita e del creato». L'AUTORE: Michele Salcito - Nato a Torino nel 1959, vive a Banchette d'Ivrea (To). L'autore si occupa di Sindonologia come ricercatore nella ricostruzione delle modalità di conservazione della Sindone nel corso dei secoli, e come autore di testi che approfondiscono il messaggio religioso dell'Uomo della Sindone.
Giovanna Lombardi
Pag. 256 - Dimensioni: 15 X 21
È arrivato il momento di conoscere le nostre vere origini, di ammettere che l’uomo non si è evoluto dalla scimmia, ma è stato aiutato nel suo salto evolutivo da civiltà extraterrestri, che hanno lasciato le loro tracce dalla lontana preistoria, e di cominciare a riscoprire le nostre capacità latenti in quel 93% di cervello che non usiamo e in quel DNA che gli scienziati tradizionali chiamano spazzatura. È arrivato il momento di ritornare a seguire antiche Verità in grado di sviluppare le nostre potenzialità e di ascoltare i messaggi dei contattati da esseri di altri mondi che ci raccontano da dove veniamo e dove siamo diretti. È arrivato il momento di essere i protagonisti attivi di una trasformazione epocale.
di Valeriano Cardelli
Pag. 355 - Dimensioni: 15 X 21
La preistoria dell'umanità è ancora tutta da scoprire, buttate via quindi i libri di storia, una nuova verità sta riaffiorando dalla terra... L'intento di questo libro è quello di presentare ritrovamenti archeologici fondamentali, reperti difficili e reperti "impossibili", notizie sulla razza dominante di GIGANTI secondo Sumeri, Egizi e fonti bibliche. Una diversa e più evoluta razza di GIGANTI visse sul nostro pianeta da tempi remotissimi e fu protagonista di gesta che vennero poi trasformate in mito. Le loro opere megalitiche, alcune ancora esistenti, somo rimaste sottovalutate in quanto ritenute impossibili e tutt'al più attribuibili ai popoli che a loro subentrarono appropriandosene. Le documentazioni esposte in questo libro sono di diversa tipologia e tendono a dimostrare l'esistenza di questa razza di prediluviani e remotissimi GIGANTI e di come questa fu coinvolta nella stessa realizzazione genetica dell'Homo Sapiens. La cronologia storica di questa razza prende in esame lo sviluppo delle diverse tipologie di GIGANTI, come queste sorsero per ibridazione dalla primissima razza gigantesca, fino alle vicende del Diluvio del 10.000 a.C., causato da un evento cataclismatico di matrice celeste,che ne causò la caduta, fino alla scomparsa degli ultimi individui in tempi neanche troppo lontani ad opera dello stesso Homo Sapiens. L'autore discute la sua innovativa e originale ipotesi sulla convivenza di questa razza di GIGANTI con i dinosauri erbivori e come questi vennero impiegati come bestie da soma per il trasporto di megaliti per l'erezione degli edifici ciclopici che ancora possiamo ammirare in diversi luoghi del mondo.
di Freddy Silva
Pag. 330 - Dimensioni: 14 X 22
Può un tempio trasformare una persona ordinaria in un essere straordinario? Testo antichi di tutto il mondo descrivono come, a seguito di una catastrofica alluvione, gruppi di individui illuminati furono incaricati di ricostruire hli Antichi Edifici degli Dei, una vasta rete di templi e luoghi di potere in siti scelti con cura. I testi dichiarano esplicitamente che questi siti agirebbero come forma di eterna protezoine e che ognuno di questi luoghi incarna una tecnologia spirituale progettata e applicata per il benessere di tutti, unico antidoto, per le società, al precipitare in una nuova barbarie. In questo innovativo libro l'autore esamina le origini dei siti sacri, il motivo per cui furono eretti in quel modo, partendo da prediluviane città della conoscenza, sino alla risorgenza del tempio attraverso gruppi iniziatici segreti come gli Shemsu-Hor (Seguaci di Horus). Silva rivela nuove prove che i templi marchino punti geomagnetici capaci di indurre stati sciamanici, convalidando l'antica credenza che i siti sacri sono organismi viventi da percepire. Egli mostra come il network globale di templi nel mondo fu progettato per le generazioni future, affinchè ricordassimo che in potenza siamo Dei. Copiosamente illustrato, questo lavoro innovativo rivela che, nel loro obiettivo originario, i luoghi di potere sono intermediarii tra la materia e lo spirito, l'eredità di una cultura il cui ultimo proposito non era altro che l'auto-potenziamento del genere umano. Essi costruirono i templi per l'arricchimento di tutti noi, per forgiare la nostra anima e il nostro DNA
Robert Bauval, Chiara Dainelli, Sandro Zicari
Pag. 280 - Dimensioni: 15 X 21
I filosofi più in vista del XVI secolo, noti alchimisti e scienziati del Rinascimento, come Giordano Bruno e Marsilio Ficino, auspicarono, per una riforma ermetica della religione cristiana, la costruzione di una Città del Sole utopico-magica, una versione architettonica che uniformasse le idee del nuovo sistema eliocentrico con la saggezza ermetica proveniente dallo studio dei libri di Ermete Trismegisto. Utilizzando documenti dell'epoca e le ultime tesi d'avanguardia, gli autori mostrano che il Tempio del Sole venne costruito proprio a Roma, esattamente davanti alla Basilica di San Pietro. Rivelando il progetto architettonico-magico ideato dalle più grandi menti del Rinascimento, tra cui il Bernini stesso, studiosi gesuiti, la regina Cristina di Svezia e diversi papi, gli autori espongono l'eresia finale di ogni tempo, benedetta dal Vaticano. L'architettura di piazza San Pietro fu davvero progettata per rappresentare "le braccia aperte di Madre Chiesa" come sostenne proprio Gian Lorenzo Bernini, ma esiste un livello occulto di questa verità sul quale poggia il suo grandioso progetto. Una verità che portò con sè nella tomba, perché era talmente indicibile, un tale frutto proibito per quel tempo, che la semplice menzione di essa avrebbe abbattuto l'intero edificio di Santa Madre Chiesa.
L’antro della sibilla e le sue sette sorelle
15,90€Giuliana Poli
Pag. 192 - Dimensioni: 15 X 21
La terra magica e suggestiva dei Monti Sibillini è un crocevia ove sacralità, natura, arte e storia, s’incontrano, concorrendo a formare una complessa, antica ed affascinante identità culturale. L’Autrice, che proviene da ricerche antropologiche sulle tradizioni popolari locali, illustra e sistematizza le risultanti di una più approfondita ricerca sulle leggende e le tradizioni orali raccolte “ sul campo” secondo il metodo tipico degli antropologi. Tre sono gli aspetti peculiari di questo libro. Il primo di aver riscoperto, salvaguardato e tramandato un patrimonio di tradizione orale che altrimenti rischiava di andare smarrito. Il secondo concerne il nesso fra le fonti orali ed il simbolismo dei fregi incisi sui portali e sui muri degli edifici storici, delle chiese, delle case dell’area studiata. Il terzo riguarda il rapporto fra la leggenda delle “Sette sorelle” ed il nucleo centrale di un più ampio e numeroso complesso di chiese sparse sui monti Sibillini, la cui topografia, secondo l’Autrice, riflette il modello celeste della Costellazione della Vergine, simbolo astrologico del Femminino inteso quale principio cosmico. La Tradizione orale e l’architettura religiosa, con la sua topografia e il suo simbolismo, vengono connesse con la grande tradizione letteraria sulla Regina Sibilla ed il Guerin Meschino, di un Antoine de La Sale, di un Andrea da Barberino, di un Cecco D’Ascoli, riportando il tutto agli archetipi universali e perenni del “mondo della Tradizione”: la Grande Madre - Regina celeste Signora della vita e acqua di vita e le nozze sacre con il dio celtico Poeninus o/e del Picus Martius italico. La ricerca sui Monti Sibillini viene impostata secondo due coordinate: quella storico-religiosa e quella esoterico-tradizionale, ossia il tempo e l’eternità, la storia e la metastoria, il finito e l’infinito, poiché nell’uomo sono presenti entrambe le dimensioni, come nella croce equilatera di antichissime origini. Risalta la Sibilla quale figura estetica, misteriosa, ispirata e dalle origini sciamaniche, che connette simbolicamente e realmente la sacralità di queste terre a quella dei Campi Flegrei. I ”fiori della vita” incisi nei fregi simbolici, i fasci di spighe, le ruote solari, le sirene, le fate, la montagna cosmica, sono la migliore sintesi figurativa della sensibilità che vibra in tutte le pagine, animate dal richiamo interiore dell’Autrice verso il Genius Loci di questa antica e magica terra.
Philip Corso
Pag. 192 - Dimensioni: 15 X 21
Lo sconvolgente diario del colonnello americano che ha infranto il segreto sull’incidente UFO di Roswell. Servendo il Pentagono e la Casa Bianca, per due decenni Philip James Corso ha operato in base alla logica militare che vede negli extraterrestri nemici ignoti e insidiosi. Ma le sue esperienze dirette lo hanno poi portato a considerare il potenziale incontro con i creatori delle EBE come una chance di cambiamento per il futuro del genere umano
Il Sonno dei Vigilanti Il Mistero degli Angeli Caduti
13,50€Dalmazio Frau
Pag. 120 - Dimensioni: 15 X 21
Questo libro trae origine dall’enigmatico passo di Genesi 6,1, in cui si narra che “quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie, avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte”. Questi “figli di Dio” sono identificati da alcune fonti giudaico-cristiane con delle creature angeliche e il racconto della loro inusitata unione con le “figlie dell’uomo” viene sviluppato soprattutto nei testi “apocrifi” del Libro di Enoch e del Libro dei Giubilei. Questo passo è colto dall’autore come occasione per un’affascinante viaggio attraverso l’angelologia e la demonologia che rischia di cancellare dall’immaginario del lettore certe rappresentazioni edulcorate del mondo angelico. Ben oltre le raffigurazioni barocche e leziose degli “angioletti da comodino”, emerge dai testi tradizionali un’immagine dell’angelologia grandiosa e “terribile” fatta di potenze umanamente incomprensibili ma capaci di interagire con il nostro mondo in maniere apparentemente sconcertanti e inimmaginabili. Una dimensione angelica che riflette la sua “ombra” e la sua immagine opposta ma speculare nella realtà demoniaca degli angeli ribelli; angeli e demoni che, a loro volta, rappresentano solo i poli estremi di un mondo dell’invisibile ben più articolato e complesso.
Il Seme della Vita. Genesi divina o aliena?
18,90€di Angelo Virgillito
Pag. 192 - Dimensioni: 14 X 21
Indagine sulla genesi dell'uomo tra conoscenze scientifiche e ipotesi extraterrestre. Quando sulla Terra comparvero i primi ominidi qualcosa accadde. Secondo la metafora religiosa Dio, da solo o insieme con altre divinità, prese l'argilla della Terra, cioè quella creatura terrestre identificabile nell'Homo Erectus, molto simile alla sua immagine, e la modificò, soffiandogli l'alito della vita. Che cos'era l'alito della vita se non una riprogrammazione del genoma primitivo nel quale furono innestati geni e antigeni di natura extraterrestre? Sulla base delle ultime scoperte scientifiche, che avvalorano sempre più la tesi extraterrestre, l'autore ha cercato di fare chiarezza, dimostrando la plausibilità della "Teoria degli Antichi Astronauti". Infatti, lo scopo di questo libro, all'interno del quale sono state raggruppate alcune delle ipotesi e scoperte scientifiche che svelano altre verità sulla genesi della razza umana, è quello di rafforzare la veridicità della teoria che ci vede frutto di una manipolazione genetica "aliena". L'importanza di questo libro scaturisce da quanto siamo disposti a enucleare con la nostra mente, perché non basta guardare o sentire, bisogna che impariamo a vedere e ad ascoltare, non tanto quanto ci viene profuso dai media ma da ciò che ci viene da dentro, perché molte verità sono gelosamente custodite nelle nostre menti, in quelle matrici genetiche che gli scienziati ancora non sono riusciti a violare e, che si tramandano da una generazione all'altra in attesa di ridestarsi e riconnettersi con ciò che ci ha generato. L'AUTORE: Angelo Virgillito è nato a Catania il 30 agosto 1958. Ha cominciato a scrivere nel 1988 sul quotidiano catanese Espresso Sera. Iscritto all'Albo dell'Ordine dei giornalisti dal 1990 ha collaborato con i quotidiani La Sicilia e La Gazzetta del Sud, con la Rai e con le emittenti televisive Antenna Sicilia, Teletna e Televideolnn. Sempre nel 1990, grazie a una borsa di studio europea, ha frequentato un corso di formazione professionale giornalistico, con stage in diversi Paesi dell'Unione Europea, ottenendo un attestato formativo riconosciuto dall'Ordine.
Massimiliano di Veroli
Pag. 168 - Dimensioni: 15 X 21
«I tuoi pensieri, i tuoi stati d’animo, tutto ciò che fa parte di te, potrà essere trasformato da te, solo da te. Tu sei l’Alchimista, maestro di te stesso, da sempre, libero di affrontare, di vivere gli innumerevoli paradisi ed inferni dentro di te. Scegliere il tuo viaggio tra i milioni di mondi paralleli. Tu sei l’Alchimista. Tu sei…ciò che pensi di essere......lo scoprirai in questo libro».
di Massimo Fratini
Pag. 144 - Dimensioni: 15 X 22
Lo scrittore, linguista ed esperto di lingue semitiche, Zecharia Sitchin, scomparso nel 2010, sosteneva con fermezza che alcune tavolette sumere descrivano la storia di una antica colonizzazione della Terra ad opera di visitatori extraterrestri chiamati Nephilim (o “Anunnaki” in Sumero), provenienti da un pianeta dal nome “Nibiru”, un membro lontano del nostro sistema solare, dove la vita andava lentamente estinguendosi. Millenni fa questi Anunnaki giunsero sulla Terra per approvvigionarsi di risorse minerarie finalizzate al loro sostentamento e, per far questo, crearono geneticamente l’Uomo. Una storia incredibile che le ricerche astronomiche, grazie alle nuove tecnologie, stanno invece confermando. Esisterebbe davvero un corpo celeste di grandi dimensioni oltre Plutone, se non addirittura una sistema gemello del nostro Sistema Solare, che ciclicamente entra all’interno della fascia interna generando cataclismi ricordati nei miti e anticipati nelle profezie. Questo saggio riassume tutte le ricerche sul Pianeta X, dalle scoperte astronomiche che ne confermano l’esistenza, fino alle profezie e ai cerchi nel grano che ne vaticinano il ritorno, dall’insabbiamento operato dalle strutture di potere vaticano sulla questione, proprietario di importanti strutture astronomiche finalizzate all’osservazione di questo “compagno oscuro”, al coinvolgimento della NASA sulla questione. Perchè si tiene nascosta una scoperta così importante? Da quale pericolo il nostro sistema sta cercando di difendersi?
di Enrica Perucchietti
Pag. 282 - Dimensioni: 14 X 21
Che rapporto esiste tra “fenomeni UFO”, sciamanesimo, possessioni diaboliche e stati alterati di coscienza? Operazioni, unioni sessuali, ibridazione, messaggi apocalittici: dietro la “maschera” adottata per ogni periodo storico, il modus operandi delle Abductions aliene è identico alle cronache dei rapimenti di viandanti da parte del Piccolo Popolo, ai viaggi spirituali degli Sciamani o ai tranelli architettati da Trickster, dèmoni e Jinn. Storia di un inganno che sta conquistando l’immaginario collettivo. Esistono “Porte della Percezione” in grado di metterci in contatto con mondi invisibili e con gli esseri che vi abitano. Durante gli stati alterati di coscienza, per effetto di tecniche sciamaniche, la coscienza entra in contatto con altri mondi e con creature così reali che trascendono il nostro abituale piano di esistenza. Operazioni, unioni sessuali, ibridazione, messagi apocalittici: dietro la “maschera” adottata per ogni periodo storico, il modus operandi delle Abductions aliene è identico alle cronache dei rapimenti di viandanti da parte del Piccolo Popolo, ai viaggi spirituali degli Sciamani o ai tranelli architettati da Trickster, dèmoni e Jinn. La fisica quantistica, la scienza olografica e la teoria delle superstringhe sono sempre più vicine a una Teoria Unificante del Tutto in grado di spiegare la realtà che ci si presenta in stato alterato di coscienza. Svelando così la natura delle creature che si affacciano dal multiverso e l’inganno millenario che alcune di esse giocano alle Anime di coloro che si affidano al loro piano di manipolazione e illusione”.
di Gerardo Severino-Giancarlo Pavat
Pag. 207 - Dimensioni: 14 X 21
La storia segreta del militare italiano che avrebbe potuto cambiare il corso della II Guerra Mondiale. Se Hitler e Mussolini avessero vinto grazie a una "super-arma" ? Non è fantascienza, ma una possibilità... Dopo quasi settant'anni di oblio, emerge dagli archivi italiani l'incredibile storia di un appartenente alla Guardia di Finanza che, durante la II Guerra Mondiale, partendo da una semplice (seppur geniale) passione, arrivò a realizzare un'arma avveniristica, che avrebbe potuto cambiare il corso della storia del XX Secolo: il Raggio della Morte. Gli autori del libro, Gerardo Severino e Giancarlo Pavat, dopo anni di ricerche archivistiche, sono riusciti a dimostrare, documenti originali alla mano, che il Raggio della Morte non fu una chimera o una mossa propagandistica, ma una realtà storica. Attraverso l'analisi di questi documenti dell'epoca, seguiremo l'avventurosa storia del Finanziere, dai suoi primi esperimenti sino a quelli che suscitarono l'interesse delle più alte gerarchie dell'Italia della fine degli anni '30. Assisteremo alle sue ricerche, agli incontri con Mussolini e con vari capi nazisti, ad avvenimenti legati alla sua misteriosa invenzione, ad intrecci di interessi politici, militari, spionistici tra Italiani, Tedeschi, Partigiani, Fascisti di Salò, Alleati. Vivremo le invidie, i tentativi di sabotaggio, le morti misteriose di alti esponenti del Fascismo, inspiegabili bombardamenti americani su obiettivi apparentemente privi di alcuna importanza militare o industriale, le accuse di truffa e di tradimento. Sino all'apocalittico epilogo, quando il protagonista del libro, dopo un ultimo riuscito esperimento, riuscì ad evitare che la sua invenzione finisse nelle mani sia degli Alleati, sia dei Tedeschi, considerati entrambi invasori e oppressori. Pagando il proprio gesto con la deportazione nel Campo di Sterminio di Dachau.
Il Messaggio di Maria MAddalena – L’Apostola degli Apostoli
14,90€Ennio Vocirzio Pag. 152 - Dimensioni: 15 X 21
Se osserviamo le diverse opere che ritraggono l’Ultima Cena, notiamo un apostolo quasi sempre in pose estatiche con Gesù che gli siede vicino. Chi era quell’Apostolo? Il giovane Giovanni, come vuole la comune spiegazione, oppure dietro le spoglie di quel personaggio androgino e, molto spesso, di aspetto femminile, si cela Maria Maddalena? L’autore ha analizzato oltre cento opere d’arte per giungere a delle conclusioni relative a ciò che dovevano conoscere i Maestri del nostro passato in relazione alla nascita del primo Cristianesimo, a chi fu l’erede messianico della missione di Gesù, facendo emergere un quadro coerente e profondamente spirituale dietro la guida di quello che fu il primo vero Cristianesmo, quello gnostico, poi sgominato dal maschilismo della chiesa di potere. Conclusioni in linea con il contenuto dei Vangeli gnostici, in primis quello di Filippo e il libro chiamato “Pistis Sophia” che considerano Maria Maddalena l’incarnazione della Sapienza. Il messaggio che Maria Maddalena porta con sè è stato, letteralmente, trasportato lontano. Ma quest’Apostola degli Apostoli subisce l’ostracismo della nuova chiesa che purtroppo la condanna, la rigetta e la relega al di fuori del contesto. In questo saggio, corredato da oltre 130 illustrazioni, l’autore ha anche inserito in appendice il testo completo del Vangelo gnostico di Tommaso e alcuni approfondimenti sul recentemente scoperto “Vangelo della Moglie di Gesù” oltre all’analisi di una sconosciuta, quanto eretica, opera che ritrale la Maddalena quale “Regina degli Apostoli”.
di Marco Rocchi Pag. 174 - Dimensioni: 14 X 21
Chi era davvero Mosè? Quali indizi, dall’antico Egitto giunti sino a noi, parlano della sua reale identità? In molti si sono applicati per cercare di risolvere questo mistero, ma l’Autore crede di averlo individuato grazie alla stessa storia egizia, alle sue conoscenze e all’analisi dei geroglifici. Un’ipotesi nuova e ardita che, grazie agli indizi a sostegno, non mancherà di sorprendere il lettore. «Ciò che si cela dietro al termine egizio Neter, un geroglifico dal significato oscuro rappresentato da un palo di legno attorno al quale è avvolto un lembo di stoffa che garrisce al vento, nasconde l’immagine che gli antichi avevano della divinità. L’etimologia del termine recita così: “Egli è sepolto”. I mille volti degli dei, in realtà espressioni e manifestazioni di un unico creatore, contribuiscono a coprire il Volto di Colui il cui Nome è sconosciuto. La conoscenza era custodita da pochi iniziati istruiti nelle Case della Vita e negli archivi di Eliopolis, la biblica On, Iwn (il Pilastro) per gli abitanti d’Egitto. Ben poco del loro Sapere è arrivato sino a noi. Possiamo solo intuirne l’ampiezza in possesso di questi enigmatici sacerdoti. In Lwn, si svilupparono le trame di una storia che affonda le proprie radici in una epoca dorata definita dagli antichi Sep Tepi, il Primo Tempo. I custodi del Segreto, gli Sesheta, giocavano con una immagine che è Nascosta, Amon. Il mistero, Sheta, è nelle mani dell’Iniziato, Bes, a cui è stato rivelato. Gli scritti religiosi più antichi, arrivati integri nelle nostre mani, sono i Testi delle Piramidi. Questa composizione che, troviamo nelle piramidi costruite fra la V e la VII dinastia, propone un affresco di straordinaria potenza evocativa. Qui non abbiamo una sterile teologia piena di discorsi sul divino, ma una messa in mostra del suo agire supremo. In tutto questo il Faraone agisce esattamente come agiscono gli dei, essendo simbolo del Principio creatore, compagno unico, messaggero e figlio di Dio. Attraverso le Medio Neter, le parole divine, geroglifici, gli scribi avrebbero trasmesso il messaggio. Nonostante la scomparsa della grande civiltà faraonica, quel messaggio resta vivo; nascondendo fra gli antichi simboli, i frammenti di una verità che attende solo di essere compresa e rivelata». L'AUTORE: Marco Rocchi è laureato in Scienze Biologiche e in Filosofia all’Università di Urbino; nella stessa università è attualmente professore ordinario di Statistica medica, nel cui ambito conta oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste internazionali. Da qualche anno si occupa di alchimia e altre discipline esoteriche, con una particolare attenzione per la Massoneria. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi saggi sulle riviste “Secreta”, “York Rite Magazine”, “Hiram”, “Opus minimum". Ha inoltre recentemente pubblicato il volume Rinato nella pietra: psicologia e antropologia della iniziazione massonica (Catania, 2014).
DIO ANFIBIO – Le Divinità che Crearono la Civiltà
14,00€Claudio Foti
Pag. 152 - Dimensioni: 15 X 21
Questo saggio vi condurrà a ritroso, in epoche arcaiche, in cui vigevano strane leggende e si raccontavano storie insolite, incentrate su un misterioso apportatore di conoscenza e sapienza, su di un essere antropomorfo che proveniva, forse, dal cielo, ma che con assoluta certezza dimorava nel mare. Uno dei primi cronisti della storia, lo scrittore caldeo Beroso, riferisce che al tempo in cui gli ebrei abitavano ancora la Caldea comparve un misterioso straniero chiamato “Oannes”, un essere metà uomo e metà pesce che fuoriuscì da un “uovo” proveniente dal “Mare Eritreo” e che apparve presso Babilonia. Beroso lo descrive con aspetto terrificante, con due teste, quella di uomo situata sotto quella di pesce, mentre la sua coda lasciava intravedere due piedi umani. Aveva voce e parola, non mangiava e dormiva con gli uomini di quel tempo e si comportava come un insegnante di lettere e di scienze e invitava a esercitare arti, innalzare templi, edificare città, istituire leggi. In altri termini, questa sorta di Dio anfibio, aiutò gli uomini a evolvere. Appena scendeva la sera però se ne tornava in mare e trascorreva tutta la notte sotto le acque. L’antico cronista precisa che non era solo e che esistevano altri individui simili a lui, ma non ci ha fornito purtroppo altre informazioni. Oannes era un alieno civilizzatore? Esistono altre tradizioni nel mondo di un Dio “anfibio” in grado di svelare il misteri di questi civilizzatori primordiali? Erano alieni, visitatori provenienti da un lontano sistema stellare per offrire una spinta evolutiva alla civiltà umana? Per quale motivo lo avrebbero fatto? Questo saggio presenta, per la prima volta, in modo esaustivo le tradizioni dell’Uomo Pesce, in tempi antichi e moderni e le collega alla teoria degli “Antichi Astronauti”. Inoltre presenta, a margine, un Dizionario di tutte le divinità anfibie del mondo.
Dante Segreto – templari, massania e Sapienza iniziatica nell’opera del divin poetaAlfredo Stirati
10,00€Alfredo Stirati
Pag. 100 - Dimensioni: 15 X 21
il sapere iniziatico celato nella divina commedia. dai fedeli d’amore ai templari,
il volto segreto di dante e la dottrina di eterna sapienza codificata nei suoi versi